“Chi ben comincia è a metà dell’opera.”
Quando si tratta di lanciare una startup o sviluppare un progetto innovativo, scegliere gli strumenti giusti può fare la differenza tra il successo e l’insuccesso. Tra le opzioni più popolari e apprezzate, troviamo sicuramente il Lean Canvas e il Business Model Canvas, che si distinguono per la loro efficacia nel definire e strutturare un modello di business. Ma quale si adatta meglio alle tue esigenze?

In questo articolo, esamineremo le differenze principali tra i due canvas, i vantaggi di ciascuno e come integrarli per affrontare ogni fase del tuo progetto con un approccio strategico.
Cos’è il Lean Canvas?
Il Lean Canvas, ideato da Ash Maurya, è uno strumento snello e mirato, progettato per le startup e in particolare per le prime fasi di sviluppo di un’idea. Questo canvas punta sull’identificazione rapida di problemi e soluzioni, favorendo anche le iterazioni veloci per ridurre il rischio di insuccesso.

Gli elementi chiave del Lean Canvas
- Problema: Quali sono i problemi principali del tuo target di clienti?
- Segmento di clientela: A chi ti rivolgi?
- Proposta di valore unica: Cosa rende il tuo prodotto o servizio speciale?
- Soluzione: Qual è la tua risposta concreta ai problemi individuati?
- Metriche chiave: Come misurerai il successo?
- Canali: Attraverso quali mezzi raggiungerai i clienti?
- Struttura dei costi: Quali sono i costi principali?
- Flussi di entrate: Come genererai ricavi?
NB. Fare attenzione alle 2 sezioni speciali:
- Alternative possibili: In che altro modo oggi i potenziali clienti risolvono lo stesso problema?
- Early Adopters: Chi sono i potenziali clienti più adatti ad utilizzare per primi la nostra soluzione?

Quando scegliere il Lean Canvas
- Fasi iniziali del progetto: Ideale per definire e testare le tue ipotesi.
- Focus sui problemi dei clienti: Aiuta a identificare le vere esigenze del target.
- Validazione rapida: Perfetto per testare prototipi e raccogliere feedback.

Esempio pratico
Ad esempio, una startup che sviluppa un’app per la gestione delle finanze personali potrebbe utilizzare il Lean Canvas per identificare i problemi dei clienti (es. difficoltà nel monitorare le spese) e testare una soluzione iniziale con interviste e prototipi semplici.
Cos’è il Business Model Canvas?
Il Business Model Canvas, invece, creato da Alexander Osterwalder, è uno strumento completo e strutturato che mappa ogni aspetto di un modello di business. È particolarmente utile nelle fasi di crescita, quando il focus si sposta dalla validazione alla scalabilità.

Gli elementi chiave del Business Model Canvas
- Proposte di valore: Quali benefici offri ai tuoi clienti?
- Segmenti di clientela: Chi sono i tuoi clienti principali?
- Relazioni con i clienti: Come interagisci con il tuo target?
- Canali: Attraverso quali mezzi comunichi e distribuisci il tuo prodotto?
- Risorse chiave: Di cosa hai bisogno per far funzionare il tuo business?
- Attività chiave: Quali azioni sono fondamentali per il successo?
- Partner chiave: Con chi collaborerai per creare valore?
- Struttura dei costi: Quali sono i costi più significativi?
- Flussi di ricavi: Come genererai profitti?
Quando scegliere il Business Model Canvas
- Fasi di crescita e consolidamento: Perfetto per strutturare un modello di business già validato.
- Focus strategico: Aiuta a pianificare operazioni e partnership.
- Comunicazione con investitori: Ideale soprattutto per presentare il tuo modello di business in modo professionale e chiaro.

Esempio pratico
Dopo aver validato l’idea dell’app per la gestione delle finanze personali, il Business Model Canvas può essere utilizzato per pianificare la crescita, identificare partnership strategiche con banche o fintech e definire strategie di monetizzazione.
Lean Canvas vs Business Model Canvas: Quando e come usarli?
Criterio | Lean Canvas | Business Model Canvas |
Fase del progetto | Esplorazione e validazione | Strutturazione e scalabilità |
Focus | Problemi, soluzioni e test rapidi | Strategia e operazioni |
Target principale | Team interno | Investitori e stakeholder |
Tempo di utilizzo | Breve e iterativo | Medio-lungo |
Strategia vincente: Usarli entrambi.
Il segreto del successo è nell’integrazione. Usa il Lean Canvas per identificare e validare rapidamente un’idea, quindi passa al Business Model Canvas per pianificare la crescita e attirare investitori.
Un esempio concreto di utilizzo combinato
Una startup tecnologica potrebbe seguire questa roadmap:
- Lean Canvas: Validazione dell’idea di un’app per prenotare servizi locali tramite test rapidi e interviste con clienti.
- Business Model Canvas: Dopo la validazione, utilizzo del modello per definire partnership con fornitori di servizi e creare un piano di ricavi solido per presentazioni a investitori.
Conclusione
Il Lean Canvas e il Business Model Canvas non sono rivali, ma alleati preziosi per ogni imprenditore. Utilizzarli nel momento giusto e nel modo corretto ti permette di affrontare ogni fase del tuo progetto con sicurezza e strategia.
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